Aw yakoona laka baitum min zukhrufin aw tarqaa fis samaaa'i wa lan nu'mina liruqiyyika hatta tunazzila 'alainaa kitaaban naqra'uh; qul Subhaana Rabbee hal kuntu illaa basharar Rasoolaa
Oppure: “[finché] non avrai una casa d'oro”; o: “[finché] non sarai asceso al cielo, e comunque non crederemo alla tua ascesa al cielo, finché non farai scendere su di noi un Libro che possiamo leggere”. Rispondi: “Gloria al mio Signore: non sono altro che un uomo, un messaggero”.
Wa mai yahdil laahu fahuwal muhtad; wa mai yudlil falan tajida lahum awliyaaa'a min doonih; wa nahshuruhum Yawmal Qiyaamati 'alaa wujoohihim umyanw wa bukmanw wa summaa; maa waahum Jahannamu kullamaa khabat zidnaahum sa'eeraa
Colui che Allah guida è ben diretto; ma, quanto a coloro che Allah svia, non troverai per loro patroni all'infuori di Lui, e nel Giorno della Resurrezione li riuniremo [trascinandoli] sui loro volti, ciechi, muti e sordi. L'Inferno sarà la loro dimora e ogni volta che si raffredderà, ne ravviveremo le fiamme.
Awalam yaraw annal laahal lazee khalaqas samaawaati wal arda qaadirun 'alaaa any yakhluqa mislahum wa ja'ala lahum ajalal laa raiba fee; fa abaz zaalimoona illaa kufooraa
Ma non vedono dunque che Allah, Che ha creato i cieli e la terra, è capace di creare il loro eguale e ha fissato loro un termine, sul quale non c'è dubbio alcuno? Gli ingiusti non ammettono altro che la miscredenza.
Qaala laqad 'alimta maaa anzala haaa'ulaaa'i illaa Rabbus samaawaati wal ardi basaaa'ira wa innee la azun nuka yaa Fir'awnu masbooraa
Disse: “Sai bene, che non ha fatto scendere questi segni, altri che il Signore dei cieli e della terra, prove inequivocabili [della mia missione]. Io credo, Faraone, che tu sia perduto!”.
Qul aaaniminoo biheee aw laa tu'minoo; innal lazeena ootul 'ilma min qabliheee izaa yutlaa 'alaihim yakhirroona lil azqaani sujjadaa
Di': “Crediate in esso oppure no, coloro ai quali in precedenza fu data la Scienza si gettano prosternati, i volti contro la terra, quando viene loro recitato
Qulid'ul laaha awid'ur Rahmaana ayyam maa tad'oo falahul asmaaa'ul Husnaa; wa laa tajhar bi Salaatika wa laa tukhaafit bihaa wabtaghi baina zaalika sabeela
Di': “Invocate Allah o invocate il Compassionevole, qualunque sia il nome con il quale Lo invochiate, Egli possiede i nomi più belli. Durante l'orazione non recitare ad alta voce e neppure in sordina, cerca piuttosto una via mediana”.
Wa qulil hamdu lillaahil lazee lam yattakhiz waladanw wa lam yakul lahoo shareekun fil mulki wa lam yakul lahoo waliyyum minaz zulli wa kabbirhu takbeeraa
E di': “La lode appartiene ad Allah, Che non ha figlio alcuno, Che non ha associati nella Sua sovranità e non ha bisogno di protettori contro l'umiliazione”. Magnifica la sua grandezza.