Laahiyatan quloobuhum; wa asarrun najwal lazeena zalamoo hal haazaa illaa basharum mislukum afataa toonas sihra wa antum tubsiroon
con i cuori distratti, mentre gli ingiusti tengono tra loro segreti conciliaboli: “Chi è costui, se non un uomo come voi? Volete lasciarvi andare alla magia, voi che lucidamente vedete?”.