Alam tara annal laaha sakhkhara lakum maa fil ardi wal fulka tajree fil bahri bi amrihee wa yumsikus samaaa'a an taqa'a 'alal ardi illaa biiznih; innal laaha binnaasi la Ra'oofur Raheem
Non hai visto che Allah vi ha assoggettato tutto quello che sta sulla terra e la nave che per ordine Suo solca i mari? È Lui che trattiene il cielo dall'abbattersi sulla terra senza il Suo permesso. In verità, Allah è dolce e misericordioso nei confronti degli uomini.
Ad ogni comunità abbiamo indicato un culto da osservare. E non polemizzino con te in proposito. Chiamali al tuo Signore, ché in verità sei sulla retta via.
Wa ya'budoona min doonil laahi maa lam yunazzil bihee sultaananw wa maa laisa lahum bihee 'ilm; wa maa lizzaalimeena min naseer
Adorano all'infuori di Lui cose su cui Egli non ha fatto scendere autorità alcuna, ciò su cui non possiedono nessuna scienza. Ebbene, gli ingiusti non avranno chi li soccorra.
Wa izaa tutlaa 'laihim Aayaatunaa baiyinaatin ta'rifu fee wujoohil lazeena kafarul munkara yakaadoona yastoona bil lazeena yatloona 'alaihim Aayaatinaa; qul afa unab bi'ukum bisharrim min zaalikum; an Naaru wa 'adahal laahul lazeena kafaroo wa bi'sal maseer
E quando vengono recitati loro i Nostri chiari versetti, potrai leggere il fastidio sul volto dei miscredenti, e manca poco che si scaglino su quelli che recitano loro i Nostri versetti. Di': “Vi dovrò annunciare qualcosa di peggiore? Il Fuoco promesso ai miscredenti? Qual triste divenire!”.
Yaaa ayyuhan naasu duriba masalun fastami'oo lah; innal lazeena tad'oona min doonil laahi lai yakhluqoo zubaabanw wa lawijtama'oo lahoo wa iny yaslub humuz zubbabu shai'al laa yastan qizoohu minh; da'ufat taalibu walmatloob
O uomini, vi è proposta una metafora, ascoltatela: “Coloro che invocate all'infuori di Allah non potrebbero creare neppure una mosca, neanche se si unissero a tal fine; e se la mosca li depredasse di qualcosa, non avrebbero modo di riprendersela. Quanta debolezza in colui che sollecita e in colui che viene sollecitato!”.
Wa jaahidoo fil laahi haqqa jihaadih; Huwaj tabaakum wa maa ja'ala 'alaikum fid deeni min haraj; Millata abeekum Ibraaheem; Huwa sammaakumul muslimeena min qablu wa fee haaza li yakoonar Rasoolu shaheedan 'alaikum wa takoonoo shuhadaaa'a 'alan naas; fa aqeemus salaata wa aatuz zakaata wa'tasimoo billaahi Huwa mawlaakum fani'mal mawlaa wa ni'man naseer
Lottate per Allah come Egli ha diritto [che si lotti]. Egli vi ha scelti e non ha posto nulla di gravoso nella religione, quella del vostro padre Abramo che vi ha chiamati “musulmani”. Già allora e qui ancora, sì che il Messaggero testimoni nei vostri confronti e voi testimoniate nei confronti delle genti. Assolvete all'orazione e versate la decima e aggrappatevi ad Allah: Egli è il vostro patrono. Qual miglior patrono, qual miglior alleato!.