Summa anzala 'alaikum mim ba'dil ghammi amanatan nu'aasai yaghshaa taaa' ifatam minkum wa taaa'ifatun qad ahammathum anfusuhum yazunnoona billaahi ghairal haqqi zannal jaahiliyyati yaqooloona hal lanaa minal amri min shai'; qul innal amra kullahoo lillaah; yukhfoona fee anfusihim maa laa yubdoona laka yaqooloona law kaana lanaa minal amri shai'ummaa qutilnaa haahunaa; qul law kuntum fee buyootikum labarazal lazeena kutiba 'alaihimul qatlu ilaa madaaji'ihim wa liyabtaliyal laahu maa fee sudoorikum wa liyumah hisa maa fee quloobikum; wallaahu 'aleemum bizaatis sudoor
Dopo la tristezza, fece scendere su di voi un senso di sicurezza e un sopore che avvolse una parte di voi, mentre altri piangevano su se stessi e concepirono su Allah pensieri dell'età dell'ignoranza, non conformi al vero. Dicevano: “Cosa abbiamo guadagnato in questa impresa?”. Di' loro: “Tutta l'impresa appartiene ad Allah”. Quello che non palesano, lo nascondono in sé: “Se avessimo avuto una qualche parte in questa storia, non saremmo stati uccisi in questo luogo”. Di': “Anche se foste stati nelle vostre case, la morte sarebbe andata a cercare nei loro letti, quelli che erano predestinati. Tutto è accaduto perché Allah provi quello che celate in seno e purifichi quello che avete nei cuori. Allah conosce quello che celano i cuori.