Wa iz asarran nabiyyu ilaa ba'di azwaajihee hadeesan falammaa nabba at bihee wa azharahul laahu 'alaihi 'arrafa ba'dahoo wa a'rada 'am ba'din falammaa nabba ahaa bihee qaalat man amba aka haaza qaala nabba aniyal 'aleemul khabeer
Quando il Profeta confidò un segreto ad una delle sue spose, e questa lo andò a riferire [ad un'altra], Allah lo informò [ed egli] ne confermò una parte tenendone nascosta un'altra. Quando le chiese conto della sua indiscrezione, ella disse: “Chi te ne ha dato notizia?”. Rispose: “Il Sapiente, il Ben informato me ne ha dato notizia”.
In tatoobaaa ilal laahi faqad saghat quloobukumaa wa in tazaaharaa 'alihi fa innal laaha huwa mawlaahu wa jibreelu wa saalihul mu'mineen; walma laaa'ikatu ba'dazaalika zaheer
Se entrambe ritornerete ad Allah, è segno che i vostri cuori si sono pentiti; se invece vi sosterrete a vicenda contro il Profeta, [sappiate] allora che il suo Padrone è Allah e che Gabriele e i devoti tra i credenti e gli angeli saranno il suo sostegno.
'Asaa rabbuhooo in tallaqakunna anyyubdilahooo azwaajan khairam mnkunna muslimaatim mu'minaatin qaanitaatin taaa'ibaatin 'aabidaatin saaa'ihaatin saiyibaatinw wa abkaaraa
Se vi ripudiasse, certamente il suo Signore vi sostituirebbe con delle spose migliori di voi, sottomesse ad Allah, credenti, devote, penitenti, adoranti, osservanti il digiuno, già sposate [in precedenza] o vergini.
Yaaa ayyuhal lazeena samanoo qooo anfusakum wa ahleekum naaranw waqoodu han naasu wal hijaaratu 'alaihaa malaaa'ikatun ghilaazun shidaadul laa ya'soonal laaha maa amarahum wa yaf'aloona maa yu'maroon
O credenti, preservate voi stessi e le vostre famiglie, da un fuoco il cui combustibile saranno uomini e pietre e sul quale vegliano angeli formidabili, severi, che non disobbediscono a ciò che Allah comanda loro e che eseguono quello che viene loro ordinato.
Yaaa ayyuhal lazeena aammano toobooo ilal laahi tawbatan nasoohan 'asaa rabbukum any-yukaffira 'ankum sayyi aatikum wa yudkhilakum jannaatin tajree min tahtihal anhaaru yawma laa yukhzil laahun nabiyya wallazeena aamanoo ma'ahoo nooruhum yas'aa baina aydeehim wa bi aymaanihim yaqooloona rabbanaaa atmim lanaa nooranaa waghfir lana innaka 'alaa kulli shai'in qadeer
O credenti, pentitevi davanti ad Allah d'un pentimento sincero. Forse il vostro Signore cancellerà i vostri peccati e vi introdurrà nei Giardini in cui scorrono i ruscelli, nel Giorno in cui non imporrà umiliazione alcuna al Profeta e a coloro che avranno creduto insieme con lui. La loro luce correrà innanzi a loro e sulla loro destra ed essi diranno: “Signore, completa la nostra luce e perdonaci. In verità tu sei l'Onnipotente”.
Darabal laahu masalal lillazeena kafarum ra ata Noobinw wamra ata Loot
Allah ha proposto ai miscredenti l'esempio della moglie di Noè e della moglie di Lot. Entrambe sottostavano a due dei Nostri servi, uomini giusti. Entrambe li tradirono, ed essi non poterono in alcun modo porle al riparo da Allah. Fu detto loro: “Entrate entrambe nel Fuoco, insieme con coloro che vi entrano”.
Wa darabal laahu masa lal-lillazeena aamanumra ata Fir'awn; iz qaalat rabbibni lee 'indaka baitan fil jannati wa najjinee min Fir'awna wa 'amalihii wa najjinee minal qawmiz zaalimeen
Allah ha proposto ai credenti l'esempio della moglie di Faraone, quando invocò: “Signore, costruiscimi vicino a Te una casa nel Giardino. Salvami da Faraone e dalle sue opere sue. Salvami dagli ingiusti”.
Wa Maryamab nata 'Imraanal lateee ahsanat farjahaa fanafakhnaa feehi mir roobinaa wa saddaqat bikali maati Rabbihaa wa Kutubihee wakaanat minal qaaniteen
E Maria, figlia di Imrân, che conservò la sua verginità; insufflammo in lei del Nostro Spirito. Attestò la veridicità delle Parole del suo Signore e dei Suoi Libri e fu una delle devote.